L'ultima sezione è dedicata al tema dei culti e della morte a partire dall' epoca eneolitica e neolitica fino a quella romana e medievale, illustrando la complessità dei riti, delle tipologie funerarie e dei loro simboli.
Età nuragica
Il tempio a pozzo è la massima espressione di esempio culturale nell’epoca nuragica. Il culto delle acque, di fondamentale importanza, è esposto al museo nella ricostruzione del prospetto frontale del pozzo della “Purissima”.
In vetrina è presentato il materiale votivo rinvenuto in loco, raffigurante parti anatomiche e figure umane, statuette e maschere.
ETà romana e medievale
Per l’epoca romana, le varie tipologie di sepolture e di riti sono illustrate mediante disegni e attraverso l’esposizione di alcune stele funerarie in arenaria.
Una tomba a cassa e una sepoltura in anfora sono rappresentate attraverso una ricostruzione con elementi originali , mentre alcune vetrine accolgono reperti e altri elementi di ornamento provenienti dalla necropoli di Monte Carru.
I resti dedicati al periodo Medievale rappresentano dei disegni ricostruttivi e materiali esposti in vetrina, dedicati al recente ritrovamento del cimitero urbano di San Michele.